domenica 16 maggio 2021

Da Gorla Minore sul Fiume Olona, direzione Svizzera


Eccomi di nuovo qui per un seminario di 2 giorni osteopatia, tutti sempre molto interessanti e questo weekend è dedicato ad arto inferiore e superiore... Cosa fare però quando alla sera si resterebbe chiusi in camera? Bé come già in altre occasioni non può mancare un bel giro lungo il fiume Olona... Questa volta incrementato di un paio di chilometri visto il maggior orario di luce in questo mese di maggio. Così ho debordato per un tratto fuori dalla ciclabile per puro spirito di esplorazione ed ecco comparire di nuovo la ciclabile che prosegue verso la Svizzera... Fa effetto pensare che non molto più in là ci siano centri densamente urbanizzati e lì lungo il fiume invece ci si ritrovi in mezzo alla natura. Il meteo però alla partenza non era molto clemente dato che pioveva ma nessun problema.


 

Il tempo è passato veloce, alle 19.00 era finita la lezione e alle 19.30 circa ero già pronto a sgambettare con i miei fidati bastoncini in Bambù(Credo di essere l'unico ad usali ma vanno così bene!). Quindi passo misto tra camminata veloce e corsetta i chilometri passavano agevolmente sotto i miei piedi, senza nemmeno troppa fatica. E' stato bello vedere questa sera per la prima volta alcuni campi pieni di pecore pascolare spensierate nei prati lungo il fiume... Si tratta di un paesaggio variegato fatto di boschi, prati, fiume per chilometri, fabbriche dismesse ed alcune abitazioni. Ogni tanto si attraversa qualche parco. Poi arrivato all'undicesimo chilometro ho fatto dietrofront e ho ripercorso tutto per tornare in camera nella splendida ed antichissima Villa Terzaghi, alle 22.15 quando era ormai notte con la pila frontale ad illuminare la strada. Così sono stati 22km in 2 ore e 45 minuti netti, passati senza sforzo e molto paesaggistici. La Svizzera è in quella direzione, non vicinissima ma nemmeno troppo lontana a piedi e chissà che magari una volta mi organizzo e ci vado...!

 

Segue il dettaglio dei link di riferimento riguardo ai miei articoli ultratrail e trail:

 



domenica 9 maggio 2021

Envie- Rocca Cavour, andata e ritorno

 Ieri sono partito alle ore 8.20 da Envie ma come sempre volevo iniziare prima però il 'cazzeggio' mi ha fatto tardare ancora una volta.

Era da qualche settimana che programmavo di farmi un giretto sulla Rocca di Cavour... Non trovavo mai il tempo per colpa di studi infiniti tra Osteopatia per una raffica di esami che mi aspetta e poi solite diecimila relazioni e laboratori per anno di prova neoimmessi in ruolo... Vabbè passerà, così ho colto l'occasione per farmi questa bella uscita tra le campagne di Envie, Barge e Cavour.

Vediamo meglio. Ho corso per tutta la via 'Traversa Barge' dietro casa mia, costeggiato il depuratore e poi prima del fiume Ghiandone ho voltato verso lo stradone(non avevo voglia di guadarlo, anche se non c'era molta acqua), così in mezzo al traffico per qualche chilometro fino a dopo l'incrocio di San Martino. Dopo di che, ho imboccato via Cavour e subito dopo Ponte Grana(casa con Fiat 500 sospesa) svolto per la bella e lunga via Cursaglie. Quanti ricordi di quando ero piccolo col mio amico Claudio per gli infiniti giri in bici su di lì... Un passo alla volta tra corsa e camminata(ormai il mio stile in pianura è fisso su 5 minuti di corsa e 5 di camminata veloce alternati). Vecchia scuola elementare di Fraz. Cappella Nuova, quindi diretto a Cavour con scatto foto. 


Passo dietro la Rocca, zona Cascinotto imboccando un breve tratto di ciclabile e costeggio la vecchia casa Giolitti, poi scala Santa. Salgo passando la strada boschiva dietro la Rocca. Sempre belli quei posti anche se saranno stati 30 anni che non ci tornavo(anche qui mille ricordi di quando abitavo a Cavour da bambino). Finalmente la punta, nemmeno con troppa fatica.

Foto e spuntino sui gradoni del parcheggio a fianco della fontana, pochi minuti e si torna a casa.

 

Al rientro ho variato leggermente tragitto, visto che sono sceso per la strada principale. Quindi breve tratto di ciclabile Rocca(Cascina Smiraglia) e ancora via Cursaglie. I chilometri successivi tutto identico all'andata fino al depuratore di via 'Traversa Barge', dove da lì come mio solito prendo per le stradine fra i campi dato che ormai sono praticamente dietro casa. Pochi chilometri e completo il giro lungo 34km in 5 ore e 24 minuti. Tutto molto tranquillo e rilassante, ci voleva!

Segue il dettaglio dei link di riferimento riguardo ai miei articoli ultratrail e trail:




Cerca nel blog