sabato 17 aprile 2021

Prima uscita con Lola, Croce di Rifreddo - neve

Io e Lola davanti Croce Rifreddo

 Oggi per la prima volta da quando è scomparso il mio Macchia, ho fatto un giro con una nuova amica a 4 zampe: Lola. Da tempo mi accompagna già nelle mie passeggiate a piedi attorno a casa, Non volevo più avere nessun cane che venisse con me nelle mie lunghe uscite a piedi in giro per le montagne ma poi, la tentazione è diventata sempre più difficile da reprimere. Lola era sempre lì che mi guardava nei miei preparativi ultratrail, quasi come se ogni volta mi chiedesse di portarla assieme a me! Già quando c'era ancora Macchia.

Bene oggi(17-04-2021) non avevo in mente un giro preciso, anzi ero molto indeciso se fare una percorrenza di 40-50km e andare sopra il rifugio di Pian Muné a 2000m e assaporare la neve o dirigermi verso la pianura per arrivare fino in cima alla Rocca di Cavour e ritorno in entrambi i casi. Però poi ho visto di nuovo Lola lì di fianco a me pronta a seguirmi, così ho subito pensato, magari cambio completamente obbiettivo e me la porto appresso per un giretto più piccolo, così inizio ad allenarla in vista di anelli più imponenti. Detto fatto!

 

Siamo saliti con lei al guinzaglio verso Sant'Antonio di Envie, poi San Bernardo e quindi fontana del Carpu, per raggiungere in fine la Croce di Rifreddo. Un giro semplice ma con molto dislivello, che però per un cagnolino come Lola è ideale come prima avventura. Partenza da Envie(300m) e Croce Rifreddo(1250m). C'era neve sopra una certa quota e sopra i 1000m metri non si vedeva più ne terra ne pietre quindi credo fossero almeno 30cm. Tutto molto scivoloso, molto fango. Arrivati in cima classica foto di rito proprio sotto la Croce, io e lei. Tutti e due soddisfatti, anche se per quanto riguarda me, alcuni capitomboli in discesa me li sono presi, il tratto della fontana del Carpu(Dove mi sono fatto una bella bevuta di quell'acqua pura), è notoriamente molto ripido. Niente di grave comunque.

Lola si è comportata molto bene, è sempre stata con me. Meno vivace rispetto a Macchia ma ogni cane ha il suo carattere ed è normale. Deve ancora prendere un po' di confidenza ma credo che se la caverà alla grande.

In principio era avanti e appena è iniziato il bosco annusava ogni cosa. E' sempre bello vederli correre liberi, curiosare. Ogni tanto si voltava indietro per vedere se c'ero ancora. Anche nelle cadute che ho avuto al rientro si preoccupava subito di vedere se stavo bene con un'annusatina e una leccatina e poi certa che era tutto normale, di nuovo via... Mi chiedo come certe persone possano considerare i cani come 'solo bestie' eppure si vede in ogni attimo che provano sentimenti, che dimostrano intelligenza superiore, che si preoccupano e farebbero qualsiasi cosa per noi.

Ormai credo di non poter più far a meno di uscire senza un amico quadrupede, si ammetto che mi piace stare per conto mio, però con il cane sempre lì assieme è tutto più bello. Come se condividessimo qualcosa. Certo Macchia è Macchia e tutti i migliaia di chilometri fatti insieme restano indelebili. Magari il primo animale con cui completi distanze ultra resta impresso in modo particolare, magari è come la prima persona amata che non si scorda più anche se dopo ne passano molte altre e quell'intensità si prova una sola volta nella vita... Comunque con Lola credo che potrò completare delle bellissime avventure. Sono già qui che elaboro nuovi giri a piedi da portare a termine con lei appena sarà pronta.

Segue traccia ViewRanger: https://my.viewranger.com/track/details/MTg5MTk3NjE=

 

Segue il dettaglio dei link di riferimento riguardo ai miei articoli ultratrail e trail:

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