Eccomi arrivato al termine della mia
stagione agonistica estiva con tre gare ultratrail svolte. Sabato 14-07-12 ha avuto luogo il Grand Trail di Valdigne. Impresa che si
sviluppa per un tratto lungo 100km tra vari alti colli nei pressi del
Monte Bianco, tra cui: Col Croce(2450m), Deffeyes(2500m), Col
Arp(2550m), Licony(2650m) e Punta Fetita(2600m). Gara dal dislivello
positivo molto consistente e superiore ai 5600m complessivi.
Il sabato mattino alla partenza, dopo
una lunga pioggia durata tutto il venerdì, le precipitazioni sono
continuate consistenti trasformandosi in grandine fino a mezzo
giorno. Successivamente nel arco di 30 minuti, il cielo si è
magicamente ripulito dando al sole la possibilità di farsi vedere a
pieno titolo. Infatti nel pomeriggio era visibile la vetta imponete
del Monte Bianco con i suoi nevai perenni. Con un meteo così sereno
sono sopraggiunti alcuni problemi temici durante la notte, con
temperature che scendevano ampiamente sotto lo zero nelle due ultime
alte punte(Licony e Fetita), aggravate da un forte vento.
Il Grand Trail di Valdigne colpisce
sempre per la sua alta capacità di 'reclutamento', vista la sua
posizione favorevole nelle vallate del Monte Bianco, potendo
coinvolgere molti atleti provenienti dall'estero. Proprietà che ha
raccolto 15 nazionalità con circa 400 ultratrailers sulla linea di
partenza. Come di consueto però nelle competizioni ultratrail molti
sono coloro che sperano di arrivare al termine ma solo pochi sono
quelli che ci riescono. Per questo alla conclusione si contavano solo
199 persone sulla linea del traguardo. Si tratta di competizioni
durissime dove si deve avere la 'fortuna' di far coincidere in quel
preciso giorno concentrazione, motivazione, preparazione, salute
nello stesso momento. Rendendo l'ultratrail uno sport di confronto
soprattutto con se stessi.
Molto interessante la parte LIVE dedicata al monitoraggio degli atleti in tempo reale, dove si potevano seguire a distanza gli atleti al superamento di ogni punto di controllo.
Concludendo con la mia GTV100 sono
partito ultimo come mia consuetudine, via via i chilometri sono
passati sotto i miei piedi, così come le persone che riuscivo a
raggiungere ora dopo ora. Non sono mai stato superato e questa
componente a fatto si che la mia motivazione restasse in crescita
costante nonostante la stanchezza fisica e mentale. Le cadute sulle
pietre sono state numerose ed alcune anche 'brutte' nel tratto
notturno in discesa, però la voglia di arrivare mi a fatto passare
sopra ad ogni ferita. Sono riuscito a concludere la gara alla 75esima
posizione assoluta in 20 ore e 09 minuti.
Per la cronaca la gara è stata vinta da Cavallo Giuliano con il fantastico tempo di 12 ore e 03 minuti.
Segue il dettaglio dei link di riferimento riguardo ai
miei articoli ultratrail e trail:
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