Oggi è per il secondo allenamento
consecutivo che sento la terra scorrere sotto i miei piedi con molta
agilità! Si non esagero, infatti percepisco una sensazione di
miglioramento che non notavo da un paio d'anni, ormai.
Credo che questo miglioramento sia
dovuto al fatto che finalmente sto ritrovando il mio equilibrio dopo
un lungo periodo di 'trambusto' lavorativo. Spero di riuscire a
continuare.
Nel solito giro di ogni sabato percorro
i miei 33km attorno al Monte Bracco e per il medesimo tragitto ero
arrivato al vergognoso tempo di sei ore e piu'. Era quasi una
passeggiata oramai, che poco aveva a che fare con le mie vecchie
'glorie' ultratrail.
Forse per merito anche di alcuni
obbiettivi che voglio collegare al miei studi Osteopatici, in
connubio con l'ultratrail. Forse perché sento di nuovo il desiderio
di fare risultato nell'agonismo di questa specialità. Forse anche
per il fatto che voglio provare a dare un nuovo senso al mio metodo
del Monoallenamento settimanale, al fine di entrare nella rosa dei
primi a tagliare il traguardo nelle competizioni ultra. Non so se ci
riuscirò ma comunque di provo e il piu' delle volte quando mi metto
una cosa in testa, prima o poi centro l'obbiettivo. E' il mio
destino, sono fatto così!
Si sono ancora indietro rispetto ai
risultati dei miei 'tempi d'oro' nell'ultratrail ma credo che
riuscirò a replicarli nel giro di alcuni mesi. Continuo a spingere
ed in ogni allenamento raschio minuti in meno.
Tanto per dire delle ultime due uscite,
in quella passata ho concluso i 33km montani in 5 ore e 25 minuti,
mentre oggi lì ho chiusi in 5 ore nette! Credo sia un buon
cambiamento. Poco dopo il termine del giro ma anche durante, ho
analizzato mentalmente i punti dove potevo ulteriormente spremere le
gambe per fare piu' in fretta. Sono già qui che aspetto con ansia il
prossimo anello attorno al Monte Bracco per verificare! Poi tra due
settimane farò un giro di scarico di 20 di km con un lieve
dislivello, quindi altri miglioramenti le settimane dopo, sulla
distanza sempre dei 33km!
Mi sono posto un obbiettivo nella
velocità che voglio raggiungere ma preferisco non scriverlo, non
vorrei mi portasse sfortuna, inoltre non so nemmeno se riuscirò ad
ottenerlo. Confido di si e quando ci riuscirò vedrete di certo un
articolo apposito.
E' inutile dire che al mio ritorno alle
gare vorrò essere nella miglior forma fisica di sempre.
Ho previsto una progressione a scalini,
prima nella velocità su una distanza fissa e poi al consolidamento,
un ulteriore passo piu' in là nella distanza. Cerco di superare i 43
km e poi mantenerli per per guadagnare altra velocità, in modo da
avere un'ottima protezione nelle competizioni vicine a quelle
lunghezze!
La chiave allenante del Monoallenamento
permette di spingere ed in seguito pensare al recupero attivo per
tornare nell'uscita dopo con le forze al 100%. Per la cronaca con
recupero attivo intendo il mio Matevo®, nel lunedì, mercoledì e
venerdì, mentre il martedì e giovedì mi dedico allo stretching.
Faccio tutto a casa mia ora che non ho piu' il centro fitness.
Il prossimo sabato su quella distanza
di 33km dell'anello del Monte Bracco cercherò di stare sotto le 5
ore, dopo un'eternità che non ci riesco. Spero di centrare
l'obbiettivo perché nuovi traguardi raggiunti alimentano la
motivazione oltre ogni limite.
Includo qui un'immagine di confronto
fra questi due ultimi allenamenti:
Non sono stati i soli miglioramenti ottenuti con il Monoallenamento su questa distanza... Seguendo questo Link e possibile visionare i risultati nell'uscita successiva sullo stesso tragitto!
Non sono stati i soli miglioramenti ottenuti con il Monoallenamento su questa distanza... Seguendo questo Link e possibile visionare i risultati nell'uscita successiva sullo stesso tragitto!
Segue il dettaglio dei link di riferimento riguardo ai
miei articoli ultratrail e trail:
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