Sui binari abbandonati all'ombra. Un pò stravolto, un caldo pazzesco! |
Quando si dice che è meglio non fare troppi programmi, a volte è vero!
Questa mattina avevo in mente di
correre fino a Moretta e visto che era da un po' che quando
percorrevo la circonvallazione di Saluzzo in auto, puntavo da lontano
con lo sguardo i binari del treno abbandonati che vanno verso
Moretta. Così l'idea di provare a percorrerli ma appena raggiunti
questa mattina, nei pressi del 'Foro Boario' mi sono accorto subito
che erano totalmente inagibili per via della fitta vegetazione fatta
di rovi cresciuti negli anni...
Per arrivare al mio giro di oggi, questa notte è stata 'abbastanza in bianco' dato che in ambito scolastico è il periodo delle cene di classe e ieri sera ne avevo una con una terza media e credo di non aver digerito la pizza. Ciò mi ha impedito la mia solita sveglia alle 5.00 del mattino, rimandata fino alle 8.00! Poco male mi sono preparato veloce con l'idea di Moretta fissa in mente, zaino in spalla e via a sgambettare da Madonna delle Grazie di Envie verso Saluzzo. E' da un po' che non posso più passare dalla via più diretta verso la città, ovvero l'attraversamento del guado nel letto del fiume Po dato che adesso è pieno d'acqua(meno male!), quindi ho dovuto allungare di alcuni chilometri arrivando al Ponte Po sullo stradone che ho percorso per circa un chilometro. Poi di nuovo su strade di campagna per entrare a Saluzzo, dal lato del campo di atletica. Quindi un po' di zig-zag per strade cittadine. Visto il giorno di mercato molta gente che mi saluta dalle auto che incrocio e mi fa sempre un gran piacere.
Come al solito la mia testa e 'sempre più nelle nuvole' ed ho saltato la fontana, sono arrivato all'imbocco dei binari nei pressi del Foro Boario(lato via Savigliano) molto accaldato. Lì ho percorso i binari per poche decine di metri ma poi ho dovuto rientrare sulla strada dato che non riuscivo proprio ad avanzare data la fittissima vegetazione. Quindi ho proseguito su asfalto per almeno un chilometro e quindi ho di nuovo tentato l'imbocco nei pressi della circovallazione verso Moretta ma niente da fare, i binari erano peggio di prima!
Così me la sono presa con calma ed ho consumato un veloce spuntino seduto all'ombra e per ripartire verso casa. Questa volta però la fontana non me la sono scordata, dato che il caldo era proprio insopportabile! Si sente a pieno titolo che sta arrivando l'estate...
Il passo del rientro è stato lento, diciamo che ero senza obbiettivo e dato che sono una persona molto istintiva quando l'entusiasmo cala allora a catena tutto è frenato. Poco male, mi studierò qualche altra avventura e visto che d'estate solitamente pratico anche uscite in bicicletta, di certo non mancheranno occasioni per abbinare le due attività.
Sarebbe stupendo che quella vecchia ferrovia venisse convertita in pista ciclabile per completare quel grosso collegamento tra 'Via della Pietra' e Moretta per arrivare fino ad Airasca. Un grande anello che permetterebbe agevolmente di raggiungere a piedi o in bici città come Pinerolo e Torino partendo dalle nostre parti del saluzzese. Tempo addietro avevo già provato a lanciare l'idea ad un amico che fa parte del Comune di Saluzzo e sono certo che prima ho poi qualcosa succederà!
Segue percorso GPS su WikiLoc:
Avvenua sempre preparata con la tecnica contenuta nel libro 'UltraTrail con il Monoallenamento settimanale': http://www.bertinettobartolomeodavide.it/ultratrail/index.html
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