Eccomi di nuovo qui per un seminario di 2 giorni osteopatia, tutti sempre molto interessanti e questo weekend è dedicato ad arto inferiore e superiore... Cosa fare però quando alla sera si resterebbe chiusi in camera? Bé come già in altre occasioni non può mancare un bel giro lungo il fiume Olona... Questa volta incrementato di un paio di chilometri visto il maggior orario di luce in questo mese di maggio. Così ho debordato per un tratto fuori dalla ciclabile per puro spirito di esplorazione ed ecco comparire di nuovo la ciclabile che prosegue verso la Svizzera... Fa effetto pensare che non molto più in là ci siano centri densamente urbanizzati e lì lungo il fiume invece ci si ritrovi in mezzo alla natura. Il meteo però alla partenza non era molto clemente dato che pioveva ma nessun problema.
Il tempo è passato veloce, alle 19.00 era finita la lezione e alle 19.30 circa ero già pronto a sgambettare con i miei fidati bastoncini in Bambù(Credo di essere l'unico ad usali ma vanno così bene!). Quindi passo misto tra camminata veloce e corsetta i chilometri passavano agevolmente sotto i miei piedi, senza nemmeno troppa fatica. E' stato bello vedere questa sera per la prima volta alcuni campi pieni di pecore pascolare spensierate nei prati lungo il fiume... Si tratta di un paesaggio variegato fatto di boschi, prati, fiume per chilometri, fabbriche dismesse ed alcune abitazioni. Ogni tanto si attraversa qualche parco. Poi arrivato all'undicesimo chilometro ho fatto dietrofront e ho ripercorso tutto per tornare in camera nella splendida ed antichissima Villa Terzaghi, alle 22.15 quando era ormai notte con la pila frontale ad illuminare la strada. Così sono stati 22km in 2 ore e 45 minuti netti, passati senza sforzo e molto paesaggistici. La Svizzera è in quella direzione, non vicinissima ma nemmeno troppo lontana a piedi e chissà che magari una volta mi organizzo e ci vado...!
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