Molto spesso quando percorro lunghe
distanze a piedi mi viene chiesto quanto e cosa mangio per riuscirci.
Tutti restano sempre un po' spiazzati quando rispondo che mi nutro
quasi esclusivamente di frutta, per altro senza particolari
sacrifici. Aggiungendo un'ulteriore difficoltà, ho voluto
sperimentare una nuova esperienza durante uno degli itinerari estivi,
che merita secondo me la stesura di due righe vista la particolarità
di svolgimento...
Da un paio d'anni sono donatore di
sangue. Vado quando mi sento pronto e 'salto' da una donazione
all'anno per arrivare anche a quattro. Quest'estate però in un
momento di particolare 'esaltazione' mi sono recato in ospedale per
il prelievo il venerdì. Mentre il sabato ho completato con buon
successo un'uscita di 50 km a piedi!
Il vero motivo che mi ha portato a
tentare il connubio donazione/ultratrail in quell'unica occasione, è
stato quello del continuo perfezionamento metabolico, da ricondurre
al fare tanto con poco. Il ragionamento è stato semplice: se riesco
a completare 50km a piedi dopo 24 ore da una donazione di sangue, il
mio fisico non potrà fare altro che trovare il giusto adattamento
metabolico per riuscirci, ottimizzando la gestione delle risorse per
un prossimo nuovo allenamento...
Inutile scrivere che è stata davvero
durissima. Non da subito però! Infatti i primi 30km sono andati
molto bene, poi è arrivata una sete incontrollabile, sicuramente
legata alla disidratazione innescata dalla donazione avvenuta il
giorno precedente... Nonostante la gran fatica provata il giro è
stato completato, anche se con ritmi abbastanza tranquilli.
Per quell'occasione ho voluto
avventurarmi in un tour di
52km(Revello-Agliasco-Barge-Trappa-Revello) con il 90% di sterrato su
un dislivello totale di 4120m. Il tempo tutto sommato è stato
accettabile, impiegando 9 ore e 48 minuti. Una prova ricca di stimoli
che mi ha portato a conoscere ancora meglio quali sono i miei limiti.
Sicuramente da non ripetere!
!!! AVVERTENZA !!!
Questo articolo è stato scritto solo per il desiderio personale di mettere al corrente i visitatori del sito sulle mie esperienze di allenamento legate all'ultratrail. In nessun modo il contenuto di questa pagina web deve essere replicato da altri. Si tratta di una pratica estremamente pericolosa e non deve essere messa in opera senza un'adeguata supervisione medica. Declino ogni responsabilità riguardo ad ogni iniziativa che potrebbe essere avviata da qualsivoglia persona, dopo aver letto le parole di questo articolo.
Questo articolo è stato scritto solo per il desiderio personale di mettere al corrente i visitatori del sito sulle mie esperienze di allenamento legate all'ultratrail. In nessun modo il contenuto di questa pagina web deve essere replicato da altri. Si tratta di una pratica estremamente pericolosa e non deve essere messa in opera senza un'adeguata supervisione medica. Declino ogni responsabilità riguardo ad ogni iniziativa che potrebbe essere avviata da qualsivoglia persona, dopo aver letto le parole di questo articolo.
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