giovedì 30 giugno 2016

54km di allenamento per l'imminente ultratrail Cromagnon di 115km

I mesi sono passati veloci e come ogni anno il tempo da dedicare alla uscite è sempre meno per via dei numerosi impegni di lavoro... Da una parte è meglio così!
Sabato 25 giugno ho intrapreso un lungo allenamento di 8 ore e 45 minuti per una distanza di 54km su dislivelli imponenti. Il passo è stato buono anche se devo scrivere che le uscite di allenamento sono state più che altro le gare e avventure in solitaria, che dei workout appositamente dedicati. E' proprio il caso di affermare che ogni annata è a se. La Cromagnon quest'anno per me rappresenta la punta della vetta dal lato della difficoltà. Quest'anno sarà la mia decima partecipazione a questo evento ultratrail anche se per la prima volta sperimenterò l'arrivo a Mentone anziche Cap D'ail. L'edizione passata della Cro ha mietuto moltissime 'vittime' con l'arrivo al traguardo di soli 70 ultratrailers circa, per via dell'incredibile caldo unito al percorso impervio. Sono curioso di provare questa variante del 2016 con i suoi 115km!
Questo allenamento è stato molto duro non tanto per il chilometraggio ma per il caldo caratteristico di questa stagione. Infatti il corpo in avventure ultra 'patisce' già molto per via della distanza ma a questo se fa molto caldo si deve aggiuggiere la perdita di liquidi e sali minerali dovuti all'intensa sudorazione...


Sono partito alle 7.00 dalla Palestra Tempio del Fitness di Revello come mio solito, quindi su per il monte Bracco fino a San Bernardo. Ho proseguito verso la Trappa di Barge e così tutta la Cresta del colle passando per il poligono di tiro e scedere a Rocchetta. Dalla Frazione di Sanfront ho scollinato verso i Belloni di Paesana con un rapido passaggio ai margini del centro abitato. Quindi salita sullo stradone per Prato Guglielmo e a lì di nuovo sterrato fino alla Madonna D'oriente. Al pilone ho preso per Borgata Frat Genova. Quindi al bacino di Sant Agata attraverso i fitti boschi, tornando così su asfalto per arrivare nel centro di Sanfront. In questo posto da sempre passo davanti a tre Bar dove la gente presente mi osserva ogni volta come se fossi un alieno con i bastoncini alla mano... Mi fa sempre sorridere! Continuando ancora per altra salita proseguo su per il Santuario del Devesio e una volta lì salgo ancora, per non perdere l'abitudine, arrivo a Borgata Motetto. Un lungo sentiero di mezza montagna mi ricollega attraverso i boschi a San Bernardo. Così altri 4km e ritorno a Revello per un meritato riposo sfiancato dall'intenso calore!

Sezioni principali della pagina web dedicata agli ultratrailers:








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