Gli allenamenti in agosto sono sempre
un problemone per me vista la permanenza prolungata in luoghi
turistici differenti da quelli che conosco bene. Questa è stata la
volta di trovare un tragitto idoneo nei pressi di Diano Marina. Così
mentre ero in mare osservavo sempre le montagne circostanti per
pianificare un'escursione trail da usare come allenamento. La scelta
è ricaduta sulla vetta più alta di quella zona e la vallata
adiacente... Così nella prima uscita è stato d'obbligo sbagliare
molte volte strada ed allungare molte volte il giro per identificare
il percorso esatto utilizzabile nell'uscita successiva. A zonzo tra
Imperia, Diano Gorleri, Diano Castello, Arentino ecc... Sono finito
ad Evigno e quindi sul Pizzo d'Evigno dopo un torrido e selvaggio
bosco. Chiudendo il giro con 40 km in 6 ore e 58 minuti fino alla
Croce vicino ai 1000m di quota.
La settimana successiva ho nuovamente
svolto l'uscita, con questa volta con le idee ben chiare nella testa
sul dove passare. I tempi si sono notevolmente accorciati, così come
le distanze. Tutto per poter restare il più possibile in mezzo ai
sentieri, evitando al massimo l'asfalto! Da Diano Marina somo
passato, D. Castello, D. Borello, D. Evigno, Pizzo d'Evigno(1000m),
quindi sullo spartiacque ho raggiunto una cima a fianco leggermente
più bassa ma ugualmente desolata. E' stato fantastico vedere il mare
e tutta la costa in quella giornata meteorologicamente perfetta!
Quindi dopo aver superato un luogo con cavalli in libertà, ha preso
il via un'interminabile discesa verso il mare. In prossimità della
costa, tutto rigorosamente in autosufficienza idrica vista l'assenza
totale di fontane, mi avvicinavo alla fine con un percorso corposo
tratto pianeggiante per arrivare nuovamente all'Oasi Park dove
l'itinerario si è chiuso. Tutto in 4 ore e 29 minuti su 31km e 500m attraverso un dislivello complessivo di 2250m
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