Oggi(26-01-2022) ho avuto
un nuovo seminario osteopatico di clinica... quando capita questo
tipo di stage finiamo prima, alle 17.00. Così a marzo, ormai al
temine le giornate sono già abbastanza lunghe con un chiaro che dura
quasi fino alle 20.00. Quindi l'idea; ho deciso questa sera di
ripercorrere l'identico giro dell'altra volta(19-03-2022) partendo da
Gorla Minore per arrivare fino alla Cappella della
Madonnetta(perdonatemi se il nome di questa Cappella dovesse essere
errato) lungo il fiume Olona in direzione Svizzera. Mi ha fatto
effetto percorrere questa lunga ciclabile ancora di giorno dato che
per la maggior parte dell'anno Osteopatico ci vado di notte! I
paesaggi appaiono diversi a vederli con la luce del sole che quasi
non li riconoscevo in alcuni tratti. Quello che però mi ha fatto più
effetto è stata la gente, un mare di persone. C'era chi passeggiava
a piedi o in bici, altri correvano, altri che facevano pic-nic nei
campi dove si poteva o altri che portavano semplicemente a giocare i
bambini. Bene, per come è fatto da un po' di anni a questa parte il
mio carattere per me è meglio percorrere il parco dell'Olona di
notte, in pace. Non c'è dubbio su questo!
Per arrivare al tema di
queste parole voglio scrivere che ho pensato di mettere a confronto
due volte lo stesso giro a distanza di una settimana, dopo un periodo
di circa tre mesi lontano dalle lunghe percorrenze a piedi, causa motivi
di studio e carrellate di esami. Tuttavia qualche piccolissimo
giretto a piedi il sabato sono ancora riuscito a farlo, un po' in
pianura(attorno ai frutteti di casa mia) ed un po' verso il solito
San Bernardo tra Envie e Rifreddo, con un piccolo dislivello.
Pertanto la settimana
scorsa ho affrontato questi 23km quasi completamente 'a secco' di
allenamenti, oggi di nuovo questo giro ma con l'uscita della
settimana precedente già nelle gambe...
Il motivo di questo
paragone è stato quello di capire quali margini di miglioramento
permette la tecnica del Monoallenamento con due sole uscite.
Bene, con soddisfazione
riporto qui nero su bianco che il miglioramento si è verificato a
gran voce! Dato che ho impiegato quasi mezz'ora in meno a completare
la medesima percorrenza ad una settimana di distanza.
Si è vero il mio corpo e
la mia mente sono plasmate da 17 anni di ultra e quindi le parole
'ripartire da zero' sono difficili da usare. Tuttavia non è un
errore capire, stando ai valori dei due allenamenti, che i risultati
ci sono stati eccome!
Ricordo ancora che alcuni
scettici mi dicevano che il Monoallenamento funzionava perché
svolgevo molte ore di corsi fitness in palestra. Queste persone però
non avevano mai considerato il fatto che i corsi menzionati erano più
che altro d'inverno, periodo nel quale facevo poche gare, bensì
svolgevo anche tre gare di 100km in una sola estate più gli
allenamenti, rigorosamente Monosettimanali. Tutto questo avveniva,
nemmeno a farlo apposta, in mesi in cui i corsi in palestra non li
svolgevo a causa alte temperature dato che il locale non era
climatizzato. Pertanto queste persone come facevano ad affermare che
nel mio caso era tutto dovuto all'attività fitness?! Fitness, che
oltretutto è completamente diverso da quello che occporre per la
preparazione di una ultra.
Così a scanso di ogni
equivoco, con un fisico più pesante di circa 10 kg rispetto ad una
volta(non ho più voglia di seguire programmi alimentari) e in questi
3 anni dire che mi allenano poco è un sacrilegio! Svolgo Matevo(r) un solo giorno a settimana(il lunedì), il mercoledì
stretching ed il sabato l'uscita a piedi(salvo altri impegni
imprevisti), bene anche con così poca base infrasettimanale, il
Monoallenamento permette comunque di migliore da una settimana
all'altra.
Espongo qui i due
itinerari:
-A questo link potete
trovare il primo tentativo di percorrenza su questo giro fatto il
19-03-2022, senza allenamento, con un tempo di 3 ore e 42 minuti:
https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/gorla-minore-fiume-olona-97881312
-Mentre qui trovate il
secondo tentativo la settimana dopo sempre con la tecnica del
Monoallenamento, con un guadagno di quasi mezz'ora,
tempo 3 ore e 13 minuti:
https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/gorla-minore-fiume-olona-fino-alla-madonnetta-e-ritorno-98408520
E' incredibile come il
corpo risponde bene a questa tecnica del Monoallenamento.
Per motivi di studio
intensissimo le mie uscite sono molto diradate, tuttavia grazie a
questa strategia posso comunque permettermi di continuare, anche se
in modo intermittente, a prodigarmi nella passione delle lunghe
percorrenze a piedi.
Ho notato che più
passano gli anni e più bisogna diventare astuti per poter
continuare, rispettando la salute articolare e tempi di recupero
corretti. Tutto dipende sempre dalla persona e per quanto tempo in futuro si
vuole continuare a praticare la propria passione. Se si vuole puntare
alla massima performance a 46 anni, si può sperare in un periodo
agonistico di 1 o 2 anni ad esempio. Poi l'usura vince! Se si hanno 25 anni allora si
può puntare ad un decennio senza infortuni continuando
ininterrottamente a spingere al massimo. Poi anche qui l'usura vince! Tutto è relativo e dipende
molto dalla persona.
Segue il dettaglio dei link di riferimento riguardo ai
miei articoli ultratrail e trail: